Marracash: l’evoluzione di un’icona del rap italiano

Un viaggio nella vita e nella musica di Marracash, uno dei rapper più influenti d'Italia.

Fabio Bartolo Rizzo, meglio conosciuto come Marracash, è una figura che ha segnato profondamente la scena rap italiana. Nato a Milano il 22 maggio 1979, la sua carriera è iniziata nel 2005 con il mixtape ‘Roccia Music I’. Quello è stato solo l’inizio di un percorso ricco di successi e collaborazioni che lo hanno consacrato come uno dei maggiori esponenti del genere nel nostro paese. Ma come ha fatto un giovane ragazzo di Milano a conquistare il cuore di milioni di fan?

Da mixtape a grande successo: gli inizi di Marracash

Il suo primo mixtape, ‘Roccia Music I’, è stato un lavoro autoprodotto che ha subito catturato l’attenzione del pubblico. Collaborando con il collettivo Dogo Gang e altri artisti emergenti, Marracash ha dimostrato di avere una voce unica, capace di raccontare storie e di affrontare tematiche profonde. Nel 2008, con il suo primo album da solista, semplicemente intitolato ‘Marracash’, riesce a far breccia nel cuore degli ascoltatori grazie a singoli come ‘Badabum Cha Cha’ e ‘Estate in città’. Che colpi di scena, vero?

Collaborazioni e riconoscimenti: la crescita dell’artista

Il 2010 segna un altro importante traguardo: l’album ‘Fino a qui tutto bene’, in cui spiccano le collaborazioni con Giusy Ferreri e Fabri Fibra. La produzione di questo lavoro è stata affidata a nomi noti come Deleterio e Crookers, il che ha ulteriormente elevato il suo status nel panorama musicale. E non è finita qui: il terzo album, ‘King del rap’, pubblicato nel 2011, ha visto la partecipazione di artisti del calibro di J-Ax e Gué Pequeno. È incredibile come abbia saputo costruire una rete di collaborazioni che hanno arricchito il suo stile e il suo suono!

La nascita di Roccia Music e l’impatto nel panorama musicale

Nel 2012, Marracash fonda la sua etichetta discografica, Roccia Music, insieme a Shablo. Questa mossa non solo ha dato vita a una nuova generazione di artisti, come Sfera Ebbasta e Rkomi, ma ha anche ridato linfa a Luché, un altro grande del rap italiano. È un passo coraggioso che dimostra come Marracash non sia solo un artista, ma anche un vero e proprio imprenditore della musica. E chi l’avrebbe mai detto che un ragazzo di Milano potesse influenzare così tanto la scena musicale del paese?

Il successo di Status e la consacrazione con Santeria

Il 2015 è l’anno di ‘Status’, un album che ha fatto parlare di sé per la sua produzione curata da Anthony Kilhoffer, noto per il suo lavoro con Kanye West. Con collaborazioni come quelle con Salmo e Tiziano Ferro, Marracash ha dato prova della sua versatilità. L’anno successivo, ‘Santeria’, realizzato con Guè Pequeno, ha presentato una fusione di stili e tematiche che ha segnato un punto di non ritorno nella carriera del rapper. ‘Nulla Accade’ è diventato uno dei pezzi cult della scena rap italiana, un vero e proprio inno per i fan.

L’album Persona e la riflessione interiore

Nel 2019, Marracash pubblica ‘Persona’, un’opera audace che esplora le diverse sfaccettature della sua personalità. Con una serie di featuring che include nomi come Coez e Mahmood, l’album ha raggiunto il doppio disco di platino in soli tre mesi. È incredibile come riesca a raccontarsi così intimamente attraverso la musica. Ogni brano è come una piccola finestra aperta sulla sua anima, e chi lo ascolta non può fare a meno di immedesimarsi. È qui che Marracash si è davvero svelato, mostrando il suo lato più vulnerabile, eppure potente.

Noi, loro, gli altri: l’ultima evoluzione

Arriviamo a novembre 2021, quando esce ‘Noi, loro, gli altri’, un album che segna una nuova tappa della sua evoluzione artistica. Con testi che affrontano tematiche complesse e una produzione di alto livello, questo album sembra rappresentare un punto di arrivo. La copertina, che ritrae Marracash in un momento di intimità familiare, racconta già molto di cosa ci si può aspettare. Le collaborazioni con Guè Pequeno, Calcutta e Blanco arricchiscono ulteriormente il progetto, rendendolo un lavoro imperdibile per gli appassionati. I temi trattati, come il conflitto tra vita pubblica e privata, fanno di questo album un vero e proprio classico moderno.

Marrageddon: il festival del rap

Nel settembre 2023, Marracash ha organizzato il suo primo festival, ‘Marrageddon’, con due date a Milano e Napoli. È stato un evento che ha riunito diversi artisti e ha celebrato la cultura rap in Italia. Un momento di condivisione che ha dimostrato come la musica possa unire le persone, creando una comunità.

Che dire, il percorso di Marracash è una testimonianza di dedizione e innovazione nel panorama musicale. La sua capacità di reinventarsi e di affrontare temi sempre più complessi lo rende un artista unico nel suo genere. E chissà cosa ci riserverà il futuro? Magari un nuovo album o un’altra collaborazione sorprendente. In ogni caso, Marracash continuerà a lasciare il segno nella musica italiana, e noi non possiamo che aspettare con trepidazione.

Scritto da Redazione

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