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Immaginate di trovarvi nel bel mezzo di una band di fama mondiale e all’improvviso ricevere un messaggio: “Andiamo in una direzione diversa”. Questo è ciò che è successo a Josh Freese, il batterista dei Foo Fighters, il quale ha recentemente condiviso la sua esperienza in modo sorprendentemente umoristico. Lontano dal tradizionale pianto per il licenziamento, Freese ha deciso di affrontare la situazione con una lista di dieci motivi per cui potrebbe essere stato allontanato dalla band. È un approccio che, a dir poco, ha catturato l’attenzione di molti, suscitando risate e qualche riflessione.
Le dieci motivazioni di Josh Freese
La lista di Freese, pubblicata sul suo profilo Instagram, è un mix di autoironia e osservazioni esilaranti, che mette in luce la sua personalità vivace e il suo spirito di adattamento. Ecco alcune delle ragioni che ha condiviso con i suoi fan:
10. Una volta ha fischiettato “My Hero” per un’intera settimana durante un tour. Chi non si sarebbe stancato?
9. Poteva nominare solo una canzone dei Fugazi. Davvero?!
8. Poliritmi. Due parole che dicono tutto e niente.
7. La sua precisione metronomica dietro la batteria era ritenuta “senza anima”. Ma che colpa ha lui?
6. Ha chiesto di iniziare ogni prova con un bagno sonoro di cowbell di venti minuti. Questo sì che è un inizio!
5. Non ha mai provato a lasciar crescere una barba. Come se non fosse un requisito essenziale per una rockstar.
4. Non si è presentato in studio perché Mercurio era retrogrado. Ah, i segni zodiacali!
3. Ha promesso a Noodles che sarebbe diventato il quarto chitarrista. Un sogno non realizzato, purtroppo.
2. Si è rifiutato di esibirsi a meno che non avesse garantito una tavola Ouija e i nunchaku dopo ogni concerto. Chi non lo farebbe?
1. La questione del “poodle” stava diventando insostenibile. Cosa avrà voluto dire?
Le reazioni della community musicale
I commenti sotto il post di Freese sono quasi divertenti quanto la lista stessa. Noodles degli Offspring ha commentato: “Hai promesso!” e Freese ha risposto: “Amico, ci ho provato!”. A Perfect Circle’s Billy Howerdel ha persino lasciato un’emoji che ride a crepapelle. Insomma, una reazione a catena di risate e battute che ha fatto il giro della rete.
Periphery’s Misha Mansoor ha chiesto con ironia: “Poliritmi, eh?” mentre Juliette Lewis ha esclamato: “Ahhh i poliritmi!”. È chiaro che l’ironia non ha confini nel mondo della musica e Freese sa come cavalcare quest’onda. Anche il produttore Joe Barresi ha commentato come potrebbe utilizzare il punto numero sei (quello sul cowbell) in questo momento. E Howerdel ha aggiunto che è molto meno sexy di quanto sembri. Ma come spesso accade, le battute legate al cowbell sono insuperabili.
Il futuro dei Foo Fighters
Nonostante il silenzio dei Foo Fighters riguardo a questo episodio, è stato recentemente annunciato che la band si esibirà per la prima volta nel 2025 il 4 ottobre al Singapore Grand Prix. Sarà la loro prima performance dopo quasi 14 mesi di assenza dai palchi. L’ultima esibizione “normale” risale al 18 agosto 2024 al T-Mobile Park di Seattle.
La band ha attraversato momenti turbolenti, ma sembra che stia tornando in carreggiata. E chissà, magari Josh Freese avrà l’opportunità di calcare nuovamente il palco con una band in futuro. D’altronde, la musica è un ciclo che continua a girare, e le porte si aprono sempre in modi inaspettati. Personalmente, non vedo l’ora di vedere come si evolverà questa storia e quali altre sorprese ci riserverà il mondo della musica.