La crisi musicale italiana: perché le nuove uscite sembrano un vomito sonoro

In questa settimana le uscite musicali italiane promettono di farvi sobbalzare: siete pronti?

Fate attenzione, perché ci troviamo in un momento di crisi musicale che potrebbe farvi venire il mal di testa! La scena urban e rap italiana è in fermento, e i nuovi album non fanno altro che aumentare la confusione. Sì, la confusione, perché tra una canzone e l’altra ci si perde come in un labirinto di suoni e parole che sembrano, a tratti, vomitate da un artista in preda a una crisi esistenziale. Ma cosa ci riserva questa settimana?

Le nuove uscite imperdibili

Iniziamo con LAZZA, che con “Locura Jam + Opera” ci regala un viaggio sonoro che sembra più un giro sulle montagne russe di un luna park. Chi ha detto che la musica deve essere seria? E poi c’è ESA, il Presidente, che ci porta “Il Viaggio”. Un viaggio? Magari il primo biglietto è in classe economy, perché il suo stile è tutto tranne che da prima classe. E che dire di ALL STARS DJ? “La Mano del DJ” è il titolo di un brano che sembra più una richiesta disperata di aiuto. Ma non finisce qui!

Il caos continua

GEL, CLAVER GOLD e GIAN FLORES uniscono le forze in “XX+XX”. Che titolo provocatorio, eh? E poi DOPPIOZERO con “Parabellum”… un nome che evoca immagini di guerra e distruzione. Forse una metafora per descrivere la scena musicale attuale? E per chi ama il mare, BRESH ci regala “Mediterraneo”. Speriamo solo che non si tuffi in un mare di melassa!

Altri nomi da tenere d’occhio

  • BRIGA – “Sentimenti”
  • MASTAFIVE, MILITANT A – “Raperendum”
  • AXOS, CUTA – “Prede”
  • VEGAS JONES e altri – “MVP RMX”
  • DIGA ON THE MIC – “Maracujà”
  • LUV! – “Su Tinder”
  • BABY GANG – “Cassa”
  • BERTO – “Ti Porto Via”
  • JELECROIS – “Androgino”
  • FREMITO – “Gira e Rigira”
  • DREFGOLD, LOW-RED – “Bla o Cap”
  • MV KILLA – “KSFA”
  • AXELL – “Paradiso”
  • EVA BLOO – “Sergente”
  • BIG EFFE – “Esc/EX”

Un panorama musicale in evoluzione

Insomma, la musica italiana è un campo di battaglia dove ognuno cerca di emergere, e spesso il risultato è un’accozzaglia di suoni che fatica a trovare una sua identità. C’è chi scommette sulla melodia e chi sulla rima, ma il risultato finale è un mix che potrebbe far arrabbiare anche i puristi. Ma chi se ne frega, giusto?

E ora, mentre vi godete queste nuove uscite, vi chiedo: siete veramente pronti a immergervi in questo tsunami di suoni? O preferite rimanere a galla e osservare da lontano? La scelta è vostra, ma ricordate: nel mondo della musica, la superficialità regna sovrana, e a volte è meglio non prendersi troppo sul serio. Quindi, prendete un bel respiro e preparatevi a ballare, perché la giungla musicale italiana non aspetta!

Scritto da Redazione

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