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Il 27 maggio 2025, gli Iron Maiden hanno dato il via al loro attesissimo tour “Run for Your Lives” per celebrare cinquant’anni di musica, esibendosi al Papp Laszlo Sportarena di Budapest. La band ha sorpreso i fan eseguendo brani mai suonati dal vivo per decenni, portando sul palco classici che hanno segnato la storia del metal. L’atmosfera era carica di energia, e i fan hanno risposto calorosamente a ogni nota.
Un viaggio nei primi album
Il concerto ha avuto inizio con un’introduzione registrata di “The Ides of March”, seguita da un’apertura travolgente con tre brani dall’album “Killers”: “Murders in the Rue Morgue”, “Wrathchild” e “Killers”. Quest’ultimo è stato suonato per la prima volta dal 1999, un vero regalo per i fan di lunga data. La scelta di concentrarsi sui primi nove album della band, dal loro debutto del 1980 fino a “Fear of the Dark” del 1992, ha dimostrato l’intento di rendere omaggio alla loro storicità.
Brani rari e sorprese
Tra le esibizioni più memorabili c’è stata “Phantom of the Opera”, che non veniva suonata dal 2014, e “The Clairvoyant”, che mancava dal 2013. Anche “Rime of the Ancient Mariner” e “Seventh Son of a Seventh Son” hanno fatto il loro ritorno, suscitando l’entusiasmo del pubblico. Questi brani, raramente eseguiti, hanno reso il concerto un’esperienza unica, dimostrando ancora una volta la versatilità e la grandezza della band.
Una chiusura in grande stile
Il finale del concerto è stata una celebrazione delle canzoni più amate dai fan. La band ha eseguito un’energica sequenza di bis, con “Aces High”, “Fear of the Dark” e “Wasted Years” che hanno fatto esplodere di gioia il pubblico. Ogni nota, ogni ritornello, ha riportato alla mente ricordi indelebili, trasformando il concerto in un vero e proprio viaggio nostalgico.
Nuovi inizi e cambiamenti
Questa data rappresenta anche un momento di transizione per la band, essendo il primo concerto con il batterista Simon Dawson e il primo senza Nicko McBrain dal 1982. McBrain, che ha annunciato il suo ritiro dal tour, ha lasciato un grande vuoto, ma Dawson ha dimostrato di essere all’altezza, avendo già collaborato con Steve Harris in progetti precedenti. La sua performance ha portato una ventata di freschezza, pur mantenendo il sound caratteristico degli Iron Maiden.
Il tour continua
Il tour europeo “Run for Your Lives” si concluderà a Varsavia, in Polonia, il 2 agosto 2025, ma ci sono piani per ulteriori date internazionali che si estenderanno fino al 2026. I fan possono aspettarsi un mix di nostalgia e novità, mentre la band continua a celebrare la propria eredità musicale. L’emozione di questo tour è palpabile, e ogni concerto promette di essere un evento memorabile.
Setlist del concerto di Budapest
- “The Ides of March” (introduzione preregistrata)
- “Murders in the Rue Morgue” (prima esecuzione dal 2005)
- “Wrathchild” (prima esecuzione dal 2017)
- “Killers” (prima esecuzione dal 1999)
- “Phantom of the Opera” (prima esecuzione dal 2014)
- “The Number of the Beast”
- “The Clairvoyant” (prima esecuzione dal 2013)
- “Powerslave” (prima esecuzione dal 2017)
- “2 Minutes to Midnight” (prima esecuzione dal 2019)
- “Rime of the Ancient Mariner” (prima esecuzione dal 2009)
- “Run to the Hills”
- “Seventh Son of a Seventh Son” (prima esecuzione dal 2014)
- “The Trooper”
- “Hallowed Be Thy Name”
- “Iron Maiden”
- Encore:
- “Aces High”
- “Fear of the Dark”
- “Wasted Years”