Il nuovo singolo di Albe ‘Cercapersone’ è solo un altro grido di disperazione?

Come se il mondo non avesse già abbastanza problemi, eccolo qui: Albe, il cantautore bresciano che si crede un guru della musica pop, sta per lanciare il suo nuovo singolo ‘Cercapersone’. La data da segnare sul calendario è il 13 giugno, come se avessimo bisogno di un’altra ballad per ricordarci quanto siamo soli e disperati. Un pezzo che, a quanto pare, promette di essere una ‘ballad pop/rock dal respiro internazionale’. Ma chi ha bisogno di respiro quando l’aria è già pesante di cliché?

Una ballad su legami veri

Il brano, prodotto da Alessandro Gemelli e Simone Giacomini, si propone di esplorare i legami veri. Che romanticismo, eh? Perché non tutti i legami sono finti come una foto di Instagram? Albe ci racconta che la canzone parlerà di quei legami che resistono al tempo. Ma, davvero, quanti di noi vivono in quella favola? Questo pezzo dovrebbe essere un inno a chi sa farci sentire a casa, ma non è che ci stia vendendo l’idea di una famiglia felice, vero?

Il ritornello corale

Un ritornello corale, pensato per essere cantato insieme. Perché, si sa, più persone cantano e meno ci si sente soli. E chissà, magari diventerà il nuovo tormentone da cantare sotto la doccia, per alleviare il peso della vita quotidiana. Albe, con la sua penna, sembra volerci dire: ‘Non ho bisogno di nient’altro, ho già trovato tutto nelle mie persone’. Ma che bello, no? Dovremmo tutti abbracciarci e cantare insieme. O forse no.

Un’anteprima del suo album

Cercapersone anticipa il primo album full-length del cantautore, in arrivo dopo l’estate. Una manovra astuta, non c’è che dire. L’idea è di tenerci tutti col fiato sospeso, come se le nostre vite dipendessero da un album musicale. Albe chiarisce che scrive questa canzone per parlare di una sensazione che ha avuto da tempo. Ma chi non ha mai scritto una ballad sul proprio disagio?

Una storia d’amore senza amore

Una storia d’amore che non parla d’amore. Un concetto affascinante, vero? In fondo, chi ha bisogno di una storia d’amore quando si può parlare di casa e dei legami? ‘Cercapersone’ rappresenta un bisogno di conforto, ma è davvero ciò di cui abbiamo bisogno? Non siamo tutti un po’ stanchi di sentirci dire che l’amore è ovunque, quando in realtà sembra che sia tutto un grande bluff?