Argomenti trattati
Durante il recente concerto dei Guns N’ Roses in Arabia Saudita, la band ha affrontato non solo il calore del pubblico, ma anche quello dell’ambiente. Le temperature eccezionali hanno avuto un impatto inaspettato sulle chitarre, portando a un episodio che ha fatto scalpore. Richard Fortus, chitarrista della band dal 2002, ha condiviso sui social le conseguenze di questa calura estrema, che ha addirittura sciolto la cera dei pickup delle sue chitarre.
Un concerto infuocato a Riyadh
Il concerto si è svolto il 25 maggio a Riyadh, dove il termometro ha raggiunto i 43 gradi Celsius. Fortus ha postato alcune foto su Facebook, rivelando tracce di cera che colavano dal corpo della chitarra, frutto di un caldo che nessuno avrebbe potuto prevedere. “È la prima volta che mi capita qualcosa del genere”, ha commentato il chitarrista, evidenziando come le condizioni climatiche siano state estreme e uniche nella sua lunga carriera.
Temperature record e performance memorabili
Il caldo insopportabile non ha però fermato la band, che ha continuato a esibirsi con la stessa energia di sempre. I Guns N’ Roses, dopo Riyadh, si sono diretti ad Abu Dhabi, dove le temperature hanno toccato i 41 gradi. Nonostante il clima torrido, il pubblico ha risposto con entusiasmo, dimostrando che l’amore per la musica può superare qualsiasi ostacolo.
Un repertorio sorprendente
Le setlist della band sono state altrettanto sorprendenti quanto il clima. Durante lo show ad Abu Dhabi, i Guns N’ Roses hanno suonato per la prima volta dal vivo il brano “Human Being”, un classico della band New York Dolls. Questo brano, presente nell’album di cover “The Spaghetti Incident?” del 1993, ha fatto vibrare i cuori dei fans, rendendo la serata ancora più memorabile. Inoltre, hanno riproposto “Used to Love Her”, una canzone che mancava dal vivo da quasi sette anni, dimostrando la loro versatilità e la voglia di sorprendere sempre il pubblico.
Un tour tra caldo e novità
Il tour dei Guns N’ Roses è caratterizzato da un’alternanza di temperature estreme e scelte musicali inaspettate. Dalle calde notti del Medio Oriente a quelle più fresche dell’Est Europa, la band continua a viaggiare, portando la loro musica in tutto il mondo. Fortus e compagni si preparano ora a esibirsi in Georgia, dove le previsioni indicano temperature più miti, intorno ai 15 gradi. Sarà interessante vedere se le setlist continueranno a sorprendere e se i membri della band si adatteranno a un clima più temperato.
In un mondo dove il meteo può influenzare anche l’arte, i Guns N’ Roses continuano a dimostrare che la musica è la vera protagonista. Con un tour che promette di rimanere impresso nella memoria, i fan possono solo sperare che il caldo non sciolga ulteriormente le loro chitarre, rendendo ogni concerto un’epopea indimenticabile.