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L’Eurovision Song Contest 2025 ha regalato emozioni indimenticabili nella serata finale, tenutasi il 17 maggio alla St. Jakobshalle Arena di Basilea. Con ben ventisei artisti sul palco, tra cui i rappresentanti dei venti paesi che si sono qualificati nelle semifinali e i cinque della Big Five, il concorso ha visto trionfare l’Austria con il brano Wasted Love, interpretato da Johannes Pietsch, noto come JJ. Il suo successo non ha solo messo in risalto il talento vocale, ma ha anche toccato il cuore di molti con un messaggio potente e profondo.
I momenti indimenticabili della finale
La finale dell’Eurovision 2025 è stata un vero e proprio spettacolo di luci, colori e emozioni. La St. Jakobshalle si è trasformata in un palcoscenico vibrante dove gli artisti hanno dato il massimo per conquistare il pubblico. Ogni performance ha avuto il suo momento di gloria, con look stravaganti e coreografie coinvolgenti. Ricordo quando, durante l’esibizione di JJ, l’atmosfera si è fatta palpabile; il suo canto ha risuonato come un eco di sentimenti condivisi da tutti. Ma non è stata solo la sua voce a colpire, è stata l’intensità con cui ha interpretato il suo brano, un vero e proprio inno all’amore perduto.
Il sistema di voto
Il meccanismo di voto dell’Eurovision è sempre affascinante. Quest’anno, il sistema ha visto un mix di voti provenienti dalle Giurie Nazionali e dal pubblico. Le giurie di 37 paesi partecipanti, insieme al televoto, hanno avuto un ruolo cruciale nel determinare il vincitore. La classifica finale è stata il risultato di una combinazione di voti, con il pubblico che ha avuto una leggera prevalenza nel punteggio finale. Questo sistema rende ogni voto prezioso e ogni esibizione un’opportunità per brillare.
I protagonisti dell’Eurovision 2025
Oltre a JJ, il panorama dell’Eurovision 2025 ha visto artisti di talento provenienti da tutto il continente. Yuval Raphael, rappresentante di Israele, ha affascinato il pubblico con la sua storia personale, essendo una sopravvissuta all’attentato del 2023. La sua canzone, che parla di amore e guarigione, ha trovato un forte eco tra i presenti. Non si può dimenticare neppure Tommy Cash, l’artista estone che ha suscitato polemiche con il suo testo provocatorio in italiano maccheronico. La sua audacia ha reso la sua performance memorabile, anche se non ha raggiunto il podio.
I grandi ritorni e le nuove promesse
La Svezia ha portato in scena KAJ, un trio che ha fatto incetta di consensi con la loro hit dedicata alla cultura della sauna. E poi c’è Lucio Corsi, che ha rappresentato l’Italia con la sua ballad Volevo essere un duro. La sua performance, purtroppo, ha avuto meno risonanza rispetto ad altri partecipanti, ma ha dimostrato la ricchezza musicale italiana. Klaudia, della Grecia, ha incantato tutti con Asteromata, un brano che affronta il tema del dolore della guerra. Ogni artista ha dato una parte di sé, rendendo la serata unica.
Le emozioni e le riflessioni finali
Alla fine, l’Eurovision Song Contest 2025 non è stato solo un concorso musicale, ma un viaggio attraverso le storie e le esperienze di artisti provenienti da diverse nazioni. Ognuno ha portato sul palco non solo la propria musica, ma anche un pezzo della propria cultura e identità. Personalmente, ho trovato incredibile come la musica possa unire le persone, trasmettere emozioni e raccontare storie. E, mentre i riflettori si spegnevano su Basilea, il ricordo di questa edizione dell’Eurovision rimarrà vivo nel cuore di molti, un’eco di voci e melodie che continueranno a risuonare.