Turnstile: un viaggio musicale tra Baltimore e nuova musica

Un'immersione nel mondo di Turnstile, dalla loro musica alle curiosità di Baltimore.

Quando si parla della band Turnstile, non si può fare a meno di pensare al loro impatto sulla scena hardcore e all’inevitabile legame con la loro città natale, Baltimore. In un recente incontro, i membri della band hanno condiviso le loro esperienze e le peculiarità della loro vita quotidiana, immersi in conversazioni che hanno toccato non solo la musica, ma anche i posti più eccentrici dove mangiare nel loro amato quartiere. La loro storia non è solo quella di un gruppo musicale; è una narrazione che intreccia passione, comunità e creatività.

I luoghi iconici di Baltimore

Un pomeriggio tipico per i Turnstile inizia attorno a tavole imbandite di cibo e chiacchierate spensierate, con un occhio ai migliori posti dove mangiare a Baltimore. Sip & Bite, per esempio, è un locale amato dai nottambuli, ma c’è anche il Lost City diner, un ristorante che sembra uscito da un film di fantascienza degli anni ’50, aperto solo per brevi intermezzi. E poi c’è il Papermoon diner, famoso per i suoi decorativismi bizzarri, che hanno strappato un sorriso a Brendan Yates, il frontman della band, mentre ricordava di come i suoi amici avessero avuto difficoltà ad ordinare un semplice milkshake. Questi aneddoti offrono uno spaccato della vita a Baltimore, una città che sta lentamente risorgendo dopo l’inverno, con i Baltimore Orioles che tornano sul campo e i runner che affollano i parchi.

Il nuovo album: ‘Never Enough’

Con l’arrivo della primavera, i membri di Turnstile si preparano a lanciare il loro quarto album, ‘Never Enough’. Questo progetto è più di un semplice seguito del loro precedente lavoro; è una riflessione su come il tempo e l’auto-riflessione abbiano un ruolo fondamentale nella musica. Yates ha descritto il periodo di preparazione come un momento raro di tranquillità dopo anni di tour e successi. ‘Never Enough’ è un album che invita a prendersi il proprio tempo, e questo è evidente anche nella sua produzione e nei suoni che lo caratterizzano.

Un’evoluzione musicale

La carriera di Turnstile ha visto un’evoluzione sorprendente. Da quando hanno pubblicato ‘Glow On’ nel 2021, hanno conquistato il pubblico e la critica, diventando uno dei gruppi più rispettati nel panorama musicale contemporaneo. La loro capacità di mescolare elementi di diversi generi, dal dream pop al funk, ha attratto l’attenzione di artisti del calibro di Demi Lovato e Metallica. ‘Never Enough’ promette di espandere ulteriormente questo approccio audace, con un progetto video che accompagnerà il rilascio dell’album, trasformando la musica in un’esperienza visiva unica.

La vita in studio e la comunità

La registrazione dell’album ha avuto luogo in un ambiente che favorisce la creatività, il Mansion, un noto studio di registrazione a Laurel Canyon. Qui, i membri della band hanno potuto immergersi completamente nel processo creativo, vivendo e registrando nella stessa casa. Questo approccio ha permesso di mantenere un’atmosfera intima e collaborativa, essenziale per il loro suono distintivo. Yates ha condiviso che la connessione con Baltimore, la loro comunità, rimane un aspetto centrale della loro identità musicale. Nonostante il successo, continuano a supportare le piccole realtà locali, mantenendo viva la loro eredità.

Una nuova era per Turnstile

Con l’uscita di ‘Never Enough’, Turnstile si prepara ad affrontare nuove sfide e opportunità. La band ha dimostrato di essere in grado di adattarsi e innovare, rimanendo sempre fedele a se stessa. Mentre si avvicinano a un pubblico sempre più vasto, la loro autenticità e il legame con la comunità di Baltimore continueranno a essere il loro punto di forza. La musica di Turnstile non è solo intrattenimento; è un riflesso delle esperienze e delle connessioni che hanno costruito nel corso degli anni. E mentre ci prepariamo a vivere questa nuova avventura, possiamo solo immaginare cosa ci riserveranno in futuro.

Scritto da Redazione

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