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Massimo Cantisani torna a far parlare di sé con il suo nuovo singolo “BALLA”, un titolo che evoca immediatamente un senso di libertà e ribellione, ma che in realtà nasconde un messaggio profondo e disturbante. In un’epoca in cui la superficialità regna sovrana, chi ha tempo per affrontare le proprie fragilità? Ma Cantisani, con il suo stile unico, ci invita a riflettere su questo viaggio introspettivo, come se ci stesse dicendo: “Siete pronti a guardarvi dentro, o preferite continuare a ballare nel buio?”
Il messaggio di “BALLA”
Il singolo si presenta come una carezza musicale, un abbraccio che, in realtà, raschia via il velo delle finzioni. Cantisani ci sprona ad accettare le nostre ombre, a nominarle e a farle diventare parte integrante della nostra identità. Cosa c’è di più inquietante che dover affrontare ciò che si è sempre cercato di nascondere? Eppure, l’artista non ha paura di mettere in luce la vulnerabilità come una forma di forza. Il suo testo è intriso di una poetica intensa, capace di colpire dritto al cuore, mentre la musica, un amalgama di sonorità avvolgenti, sostiene il messaggio con una grazia che rasenta il sublime.
Un arrangiamento ricco di emozioni
Il brano è frutto di una collaborazione con Gianluca Massetti, il quale ha saputo unire le forze di un team d’eccezione: le tastiere di Massetti, le chitarre di Francesco Fioravanti, il basso di Stefano Rossi e la batteria di Alessandro Luccioli creano un’atmosfera intima e coinvolgente. E qui sorge spontanea la domanda: quante volte ci siamo persi in arrangiamenti che, invece di arricchire, appesantiscono? Qui, invece, c’è un’equilibrata fusione di suoni, un invito a lasciarsi andare. Ma accettare di ballare con le proprie fragilità è davvero alla portata di tutti?
La produzione e il videoclip
La produzione artistica è stata curata da Alessandro Donadei, che ha anche gestito mix e mastering, garantendo una qualità sonora che rasenta la perfezione. E cosa dire del videoclip? Realizzato da Lorenzo “Larry” Segatori, si distingue per una regia attenta e una fotografia che riesce a catturare l’essenza del brano in modo poetico e incisivo. Ma, attenzione: non si tratta solo di immagini belle, si tratta di una vera e propria traduzione visiva del messaggio di Cantisani. E chi non vorrebbe un video che parli più di mille parole? Qui si gioca con emozioni e sensazioni, come in un tango tra il sentimento e l’estetica.
Un assaggio del futuro musicale di Cantisani
“BALLA” non è solo un singolo, ma un vero e proprio manifesto della nuova direzione artistica di Massimo Cantisani. Un secondo assaggio del suo imminente progetto discografico, che promette di consolidare la sua cifra stilistica. E chi non è curioso di vedere come si evolverà questo artista che ha scelto di essere autentico, introspectivo e, oserei dire, audace? In un mondo pieno di maschere, Cantisani ci invita a toglierle e a mostrarci per quello che siamo. Ma la vera domanda è: siete pronti a ballare, o preferite restare fermi nella vostra zona di comfort?