I riff iconici di Black Sabbath che ogni rocker deve conoscere

Non crederai mai a quali riff di Black Sabbath hanno ispirato generazioni di musicisti!

In un recente episodio di Gear Factor, il leggendario chitarrista Gary Holt degli Exodus ha aperto il suo cuore condividendo i riff che più ama dei Black Sabbath. Se sei un fan del metal, preparati: scoprirai come queste melodie hanno avuto un impatto non solo sulla musica di Holt, ma anche su band iconiche come Slayer e Metallica! Non crederai mai a quello che è successo quando ha parlato della sua prima esperienza con loro…

Il primo incontro con Black Sabbath

Gary Holt, il più giovane di sei fratelli, è cresciuto circondato dalla musica. Immagina il piccolo Gary che ascolta per la prima volta “Iron Man”, un vero e proprio inno metal che ha segnato un’epoca. Holt descrive questo brano come il “Stairway to Heaven” dell’heavy metal, un pezzo che ha catturato l’attenzione di milioni di fan e ha influenzato un’infinità di musicisti nel corso degli anni. Ti sei mai chiesto quale sia l’effetto di una canzone del genere su un giovane chitarrista?

Nella sua narrazione, Holt non si limita a citare il brano, ma esegue anche una breve interpretazione di riff iconici come “Paranoid”, mettendo in risalto il famoso tritono di Tony Iommi. “Questi suoni hanno dato vita a tutto ciò che facciamo – tutto ciò che fanno gli Exodus, gli Slayer, i Metallica… senza Black Sabbath, saremmo band completamente diverse”, afferma Holt, evidenziando l’importanza storica della band di Birmingham. Una rivelazione che fa riflettere: quanto sono profonde le radici del metal?

Un tour indimenticabile con i leggendari Black Sabbath

Negli anni ’90, gli Exodus hanno avuto l’onore di esibirsi insieme ai Black Sabbath, proprio mentre Ronnie James Dio era tornato alla voce. Holt ricorda con affetto i membri della band, descrivendoli come incredibilmente gentili e disponibili. “Eravamo già sul palco da un po’, ma loro ci hanno mostrato come si fa davvero,” racconta, rivelando un lato umano della leggenda del metal che spesso viene trascurato. Non è affascinante scoprire che anche i giganti della musica hanno un cuore?

Questa esperienza ha arricchito Holt non solo come musicista, ma ha anche cementato il suo amore e rispetto per i Black Sabbath. Ogni nota suonata e ogni parola scambiata durante quel tour hanno lasciato un segno indelebile nella sua carriera. Non è solo il suono che conta, ma anche le storie che si intrecciano con esso. Ti sei mai chiesto quali storie si nascondono dietro le canzoni che ami?

I riff più pesanti e il loro impatto

Durante l’episodio, Holt rivela quale secondo lui sia il riff più pesante mai suonato dai Black Sabbath. “Non dirò quale sia, ma ti assicuro che ti lascerà senza parole!” promette, creando una suspense irresistibile. I riff di Black Sabbath non sono solo note suonate; sono vere e proprie colonne portanti del metal che hanno ispirato generazioni. Ogni chitarrista e ogni band ha qualcosa da dire su come questi suoni abbiano influenzato il loro stile e la loro musica. Sei curioso di sapere quale sia il riff che ha colpito di più Holt?

Il potere di questi riff risiede anche nella loro semplicità. Molti di essi sono costruiti su progressioni che, pur essendo facili da imparare, riescono a trasmettere emozioni profonde e potenti. La musica di Black Sabbath è un viaggio attraverso l’oscurità, l’energia e la ribellione, elementi che continuano a risuonare con i fan di ogni generazione. Se sei curioso di scoprire quali siano i riff che hanno catturato Holt e come questi abbiano plasmato il mondo del metal, non perdere l’episodio completo. Ti assicuro, rimarrai sbalordito dalla varietà e dalla ricchezza di storie che emergono da quest’icona del rock!

Scritto da Redazione

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