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È sempre bello vedere come un talento riesca a emergere dal caos, non è vero? Eppure, Cuta, il rapper di San Giuliano Milanese, ha fatto di questo il suo marchio di fabbrica. Dopo aver trionfato nella seconda stagione di un noto rap show su Netflix, eccolo di nuovo, pronto a far parlare di sé con il suo nuovo singolo ‘Sonniferi’. Ma chi se ne frega delle etichette, no? Questo ragazzo ha la lingua tagliente e rime che fanno male, nel senso buono del termine. Il brano è uscito a mezzanotte, come se il mondo avesse bisogno di un’altra dose di realtà cruda e sincera, e devo dire, non delude.
Un flusso di coscienza tra pressioni e vertigini
‘Sonniferi’ è un viaggio nel profondo dell’anima di Cuta, un flusso di coscienza che affronta le pressioni della vita moderna. Ma non aspettatevi un piagnisteo da quattro soldi. No, lui si muove tra punchline affilate e sarcasmo, come un ninja in un campo di battaglia. Parla di aspettative, di vertigini e, ovviamente, di quella fame di verità che sembra essere l’unico antidoto alla superficialità di questi tempi. Non cerca approvazione, e questo è il bello. È come se dicesse: “Ehi, guardate che io non sono qui per compiacervi!”
La produzione di Crvel: un mix perfetto
La produzione di Crvel è un altro punto a favore. La base è essenziale, ma non si limita a fare da contorno. È come un amante che sa quando avvicinarsi e quando lasciar spazio, esaltando ogni sfumatura del testo di Cuta. Non c’è nulla di superfluo, solo un equilibrio perfetto tra introspezione e ritmo. Insomma, non è solo un pezzo da ascoltare, è un’esperienza da vivere.
Cuta: non solo un “talento da battle”
Ma chi è davvero Cuta? Classe 2003, ha iniziato la sua carriera di rapper nel 2021, eppure sembra già un veterano. Ha girato l’Italia, ha fatto battle da nord a sud e ora si trova a spaccare il mondo con i suoi testi. Chi l’avrebbe mai detto? Eppure, è proprio così. Ha dimostrato di avere una visione chiara, un’identità solida e una consapevolezza che molti suoi coetanei si sognano. ‘Sonniferi’ è solo un altro tassello di un mosaico in continua espansione.
Un artista in continua evoluzione
Nel 2024, Cuta pubblicherà ‘Zero Alibi’, un EP che promette di esplorare vari temi, dalle emozioni personali all’analisi sociale. Sì, perché Cuta non si ferma mai. E dopo aver trionfato in un talent show, ha anche partecipato alla Red Bull Posse, collaborando con nomi del calibro di Madman e Willie Peyote. Insomma, se non lo state seguendo, è ora di farlo. Anche se, onestamente, chi se ne frega di dirvelo? È come se la sua musica parlasse da sola, e non ha bisogno di pubblicità.
Un futuro brillante
In un panorama musicale che spesso dimentica le radici, Cuta si fa portavoce di un rap che è tutto fuorché banale. La sua autenticità e il suo coraggio di affrontare temi scomodi lo rendono un artista da tenere d’occhio. Ma la vera domanda è: quanto a lungo potrà rimanere sotto i riflettori? Forse la risposta è nelle sue stesse parole: “Io non cerco conferme, le impongo.” E con questo spirito, le sfide che lo attendono non sembrano così spaventose, anzi, sono solo un altro capitolo di una storia che continua a scrivere.