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Con l’attesissimo tour di reunion degli Oasis che si avvicina, una notizia ha già fatto il giro dei fan: Zak Starkey, ex batterista della band, non sarà parte della formazione. Durante un’intervista a BBC Breakfast, Starkey ha rivelato di essere rimasto “deluso” nell’apprendere che non sarebbe stato coinvolto nel tour. “Ho mandato un messaggio chiedendo ‘Perché non sono in tour?'”, ha dichiarato, evidenziando il suo dispiacere per la notizia.
La storia di Zak Starkey con gli Oasis
Zak Starkey è diventato parte degli Oasis nel 2004, rimanendo alla batteria fino al 2008. Ha sostituito Alan White, il batterista originale della band. La sua presenza ha portato una nuova energia al gruppo, e il suo stile ha contribuito al suono distintivo degli Oasis durante quegli anni. Nonostante la sua lunga carriera e il legame con la band, Starkey ha espresso comprensibilmente la sua tristezza per non poter essere parte di quello che potrebbe essere uno dei tour più significativi della storia del rock.
Il nuovo batterista e il futuro degli Oasis
Secondo le ultime notizie, il batterista Joey Waronker, noto per le sue collaborazioni con artisti del calibro di Beck e R.E.M., prenderà il posto di Starkey per il tour. Starkey ha commentato questa situazione, dicendo: “Quando prendi un nuovo batterista, ci si abitua a lui, e penso che sia quello che è successo. Sono a posto con questo”. Le parole di Starkey rivelano una certa comprensione verso il cambiamento, ma la sua frustrazione è palpabile.
Riflessioni di Starkey sugli Oasis
Parlando della band che ha segnato la sua carriera, Starkey ha affermato: “Certo, sono la più grande rock and roll band della mia generazione. E il miglior cantante rock and roll della mia generazione”. Queste parole mostrano il rispetto e l’affetto che Starkey prova per gli Oasis, nonostante non sarà presente sul palco. Il suo apprezzamento per il talento dei Gallagher è chiaramente innegabile.
Confusione sul suo ruolo con The Who
Recentemente, Starkey ha anche attirato l’attenzione per la sua situazione con The Who. Dopo che era circolata la notizia della sua presunta separazione dalla band, Pete Townshend ha chiarito che Starkey non era stato licenziato, ma “ritirato” per lavorare su progetti personali. In un post sui social, Starkey ha spiegato di aver trascorso settimane nel suo studio in Giamaica, completando nuovi progetti musicali. Questo ulteriore sviluppo ha solo aumentato la curiosità attorno alla sua carriera e alle sue scelte artistiche.
Il tour di reunion degli Oasis
Il tour di reunion degli Oasis prenderà il via il 4 luglio al Principality Stadium di Cardiff, con una seconda data programmata per il 5 luglio. Dopo queste due serate, la band proseguirà in un tour esclusivo nel Regno Unito fino al 17 agosto a Dublino, per poi spostarsi in Nord America il 24 agosto. I fan aspettano con ansia di vedere la band tornare sul palco, ma il vuoto lasciato da Starkey sarà sicuramente avvertito.