Tobias Forge e la canzone che ha quasi scelto per il concerto di Ozzy

Un retroscena intrigante sul concerto d'addio di Ozzy Osbourne: Tobias Forge dei Ghost svela la canzone che avrebbe potuto eseguire.

Il weekend scorso, Villa Park a Birmingham ha fatto da palcoscenico a uno degli eventi musicali più attesi dell’anno: il concerto d’addio di Ozzy Osbourne e dei Black Sabbath. Un momento carico di emozione, nostalgia e grande musica, che ha visto salire sul palco alcuni dei nomi più iconici della scena rock. Tra questi, il frontman dei Ghost, Tobias Forge, ha davvero lasciato il segno con una performance che ha sorpreso tutti. Ma c’è un dettaglio inaspettato che ha catturato l’attenzione, e riguarda una canzone che Forge aveva in mente di cantare. Non stiamo parlando di un brano qualsiasi, ma di una vera e propria gemma nascosta dei Black Sabbath che pochi conoscono.

Il concerto che ha unito le leggende del rock

Il concerto “Back to the Beginning” non è stato solo un addio a Ozzy e ai Black Sabbath, ma un vero e proprio raduno di leggende del rock. Band come Metallica, Slayer, Guns N’ Roses e molte altre hanno fatto vibrare il palco con le loro performance indimenticabili. L’atmosfera era elettrica, e ogni artista ha portato il proprio pezzo di storia musicale, rendendo omaggio a una carriera che ha segnato generazioni. Ma tra tutte queste stelle, perché Tobias Forge ha attirato l’attenzione con la sua interpretazione di “Bark at the Moon”, un successo del 1983 di Ozzy Osbourne? Cosa si nasconde dietro la sua scelta?

Il dilemma di Tobias Forge: canzone iconica o brano nascosto?

Durante un’intervista, Forge ha spiegato il suo processo decisionale. “Ci sono molte canzoni dei Black Sabbath piene di parti vocali, ma anche lunghi intermezzi strumentali. Non posso semplicemente stare fermo per due minuti senza cantare!” ha detto con un sorriso. Questa battuta ha influenzato la sua scelta finale. Ma tra le canzoni che ha considerato, c’era anche “Am I Going Insane”, un brano dall’album “Sabotage” del 1975. Forge ha condiviso che quella canzone rappresenta una parte importante della sua infanzia, ma non ha rivelato perché ha deciso di non eseguirla. La curiosità resta: cosa lo ha portato a scartarla? E se avesse scelto diversamente, cosa avremmo potuto ascoltare?

La performance che ha conquistato il pubblico

Nonostante la canzone scelta, la performance di Forge è stata un successo clamoroso. Accompagnato da una band d’eccezione, ha fatto vibrare il pubblico con la sua energia travolgente. La sua interpretazione di “Bark at the Moon” ha dimostrato la sua versatilità e il suo amore per la musica di Ozzy, lasciando il segno nel cuore dei fan presenti. E mentre il pubblico si godeva ogni nota, la domanda su “Am I Going Insane” rimaneva sospesa nell’aria, creando un alone di mistero attorno alla sua scelta. Cosa avremmo potuto ascoltare se Forge avesse deciso diversamente? Questo è il plot twist che rende il concerto ancora più affascinante. Non crederai mai a quello che è successo sul palco quella notte!

Scritto da Redazione

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