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Dal 8 all’11 maggio 2025, Historic Crew Stadium a Columbus, Ohio, ha ospitato Sonic Temple, un festival che ha riunito fan della musica rock e metal da ogni dove. Quest’edizione ha visto esibirsi band iconiche come Korn, Linkin Park e Metallica, offrendo un mix di nostalgia e nuove esperienze indimenticabili. Ogni giorno ha portato con sé momenti da ricordare, tra cui performance che hanno fatto vibrare il pubblico fino all’ultimo accordo. Ma andiamo a scoprire i dettagli di questo evento straordinario!
Un’apertura esplosiva con Korn
Per la prima volta dal 2019, i Korn hanno deciso di aprire il loro set con il brano cult “Blind”. Immaginatevi la folla che esplode al grido di Jonathan Davis: “ARE YOU READY?!” È stato un inizio che ha dato il via a un’esperienza da brividi, un momento che molti fan sperano diventi permanente. La band ha eseguito un totale di 19 brani, tra cui il ritorno di “Twisted Transistor” e “4 U”, mai più eseguiti dal vivo dal 2019 e 2020. La loro capacità di rimanere rilevanti è stata evidente, con la folla che indossava orgogliosamente le magliette dei Korn, dimostrando che il loro posto nella scena musicale è ben saldo.
Il ritorno atteso dei Crossfade
Dopo ben 13 anni, i Crossfade sono tornati sul palco di Sonic Temple, e il loro ritorno non è passato inosservato. La band, nota per successi come “Cold” e “Colors”, ha suonato brani da tutti e tre i loro album, portando la nostalgia tra i fan. La loro performance ha coinciso con quella di I Prevail, creando una competizione amichevole per attirare la folla. E la ciliegina sulla torta? Hanno chiuso il set con “Cold”, proprio come i fan avevano sperato. Un vero colpo di scena, considerando che la merchandiser della band è andata esaurita tre ore prima del loro set, una prova inconfutabile del loro rientro trionfale.
Beartooth risponde alla chiamata
Purtroppo, non tutto è andato secondo i piani: gli Alice in Chains hanno dovuto cancellare la loro partecipazione a causa di un’emergenza medica. Ma, come spesso accade nei festival, le sorprese non mancano. Il promoter Danny Wimmer ha invitato Caleb Shomo dei Beartooth a riempire il vuoto e, con grande entusiasmo, la band ha accettato. Shomo, tra l’altro, ha avuto l’opportunità di festeggiare la Festa della Mamma con sua madre presente nel pubblico. Beartooth ha offerto un set frizzante che ha fatto vibrare il pubblico, dimostrando che, quando si tratta di musica, la comunità rock è sempre pronta a sostenersi.
Metallica: un set indimenticabile
Un altro highlight è stata la performance dei Metallica, che hanno eseguito il brano “The Shortest Straw” per la 99ª volta nella loro carriera. Questo pezzo, un profondo taglio da …And Justice For All, è stato accolto con entusiasmo dal pubblico. Insieme a brani iconici come “Creeping Death” e “Orion”, la band ha creato un’atmosfera elettrizzante che ha reso il festival memorabile. Aggiungiamo che “Orion” non era mai stata suonata in Ohio prima d’ora, e questo ha reso la serata ancora più speciale.
Un mix di generi e band emergenti
Quest’anno, Sonic Temple ha presentato un cartellone variegato, mescolando nomi noti a band emergenti. Cannibal Corpse, Arch Enemy e Whitechapel hanno dato vita a set intensi, attirando folle enormi. Durante queste performance, il festival ha dimostrato di essere una vera celebrazione della musica hardcore, con un pubblico che si è lasciato coinvolgere senza riserve. I fan hanno potuto godere di un’ampia gamma di generi, dai suoni più estremi fino alle melodie più orecchiabili.
Collaborazioni sul palco
Uno degli aspetti più affascinanti di festival come Sonic Temple è la possibilità di assistere a collaborazioni inaspettate. Quando Poppy ha suonato “V.A.N.” insieme ai Bad Omens, molti si aspettavano che questa magia si ripetesse. Sebbene non sia accaduto, abbiamo assistito a un momento speciale quando Grandson è salito sul palco con i Linkin Park per eseguire “One Step Closer”. Questa è stata una chiara dimostrazione di come il festival non solo celebri le leggende, ma anche i nuovi talenti, unendo diverse generazioni di musicisti e fan.
Insomma, Sonic Temple 2025 è stato molto più di un semplice festival musicale. È stato un evento che ha catturato l’essenza della comunità rock, unendo fan di tutte le età in un’esperienza indimenticabile. E mentre il festival si chiude, ci si può già chiedere: cosa ci riserverà il prossimo anno? La promessa di nuove emozioni è ciò che rende questi eventi così speciali.