Sanremo 2025: un festival tra nostalgia e nuove proposte musicali

La kermesse musicale celebra il passato e accoglie nuovi talenti con grande successo.

Il trionfo di Settembre tra le nuove proposte

Il festival di Sanremo 2025 ha visto il trionfo di Settembre, giovane artista napoletano classe 2001, che con il suo brano Vertebre ha conquistato il primo posto tra le Nuove Proposte. La finale ha visto una competizione serrata con Alex Wyse, il quale ha presentato il brano Rockstar. Settembre non solo ha vinto il festival, ma ha anche ricevuto il prestigioso Premio della Critica Mia Martini e il Premio della Sala Stampa Lucio Dalla. Questo successo rappresenta un importante passo nella sua carriera, che promette di essere ricca di soddisfazioni e riconoscimenti.

Un tuffo negli anni ’80 con i Duran Duran

La serata è stata caratterizzata da un emozionante tuffo nel passato con il ritorno dei Duran Duran, che hanno celebrato 40 anni dal loro primo show all’Ariston. La band britannica ha eseguito un medley di successi come Invisible, Notorious e Ordinary World, creando un’atmosfera di nostalgia che ha coinvolto il pubblico presente. La presenza di Victoria dei Maneskin ha ulteriormente esaltato il momento, con Simon Le Bon che ha dichiarato: “We love this girl”. La performance ha dimostrato come la musica possa unire generazioni diverse, facendo rivivere emozioni di un’epoca passata.

Celebrazioni e momenti di comicità

Il festival non è stato solo musica, ma anche celebrazioni e momenti di comicità. L’attrice Katia Follesa ha portato sul palco un tocco di ironia, proponendo una gag ispirata al film Sposerò Simon Le Bon, simbolo di una generazione di fan dei Duran Duran. La serata ha visto anche la presenza di Iva Zanicchi, che ha festeggiato 60 anni di carriera con un premio alla carriera, dimostrando che il tempo non ha intaccato il suo talento. La sua performance di brani iconici ha ricordato a tutti l’importanza della musica nel panorama culturale italiano.

Inclusione e messaggi di speranza

Un altro momento significativo del festival è stato l’intervento del Teatro Patologico, che ha portato sul palco un messaggio di inclusione e speranza. Il fondatore Dario D’Ambrosi ha sottolineato l’importanza dell’arteterapia come strumento per migliorare la vita di ragazzi con disabilità fisiche e psichiche. Questo messaggio di positività ha trovato risonanza nel pubblico, dimostrando come la musica e l’arte possano essere veicoli di cambiamento sociale.

Un festival di successi e nuove scoperte

Con oltre 11,7 milioni di spettatori e un share del 64.5%, Sanremo 2025 si è confermato come un evento imperdibile per gli amanti della musica. La combinazione di nuovi talenti e artisti affermati ha creato un’atmosfera unica, capace di attrarre un pubblico variegato. La kermesse ha dimostrato che la musica italiana è viva e in continua evoluzione, pronta a sorprendere e a emozionare.

Scritto da Redazione

Festival di Sanremo 2025: la terza serata tra musica e ospiti d’eccezione

Festival di Sanremo 2025: la terza serata tra emozioni e performance