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Il mondo della musica è in fermento per il ritorno dei Twisted Sister, ma una notizia ha lasciato i fan a bocca aperta: Mark Mendoza, il leggendario bassista della band, non parteciperà al tour di reunion del 2026. La decisione è stata motivata da differenze irrimediabili, come rivelato da Dee Snider, frontman della band. Si approfondiscono i retroscena di questa vicenda che ha scosso i fan.
Le parole di Dee Snider: differenze irrimediabili
In un’intervista con il conduttore radiofonico Eddie Trunk, Snider ha mantenuto il mistero intorno alla questione, dichiarando: “Non posso entrare nei dettagli, ma ci sono differenze irrimediabili e le persone cambiano. Non dico che sia stato Mendoza a cambiare, ma sicuramente ci sono stati dei cambiamenti.” Queste affermazioni hanno sollevato interrogativi tra i fan, che si chiedono cosa possa essere successo tra i membri storici della band.
Snider ha rivelato che il sostituto di Mendoza sarà Russell Pzutto, un musicista che ha già collaborato con lui in passato, suonando nei suoi ultimi due album solisti. “Russell ha fatto un lavoro fantastico e conosciamo tutti lui da anni. È stata una scelta naturale”, ha aggiunto Snider, sottolineando la familiarità e l’affiatamento che Pzutto ha con la band.
Il passato di Mark Mendoza e il futuro dei Twisted Sister
Mendoza non è solo un bassista; è una figura iconica nella storia della band. Snider ha ricordato un episodio in cui Pzutto ha già suonato con i Twisted Sister durante un concerto in Belgio: “Mark non poteva essere presente e Russell ha preso il suo posto. Ha già calcato il palco con noi!” Queste parole fanno sorgere domande su un possibile futuro riavvicinamento tra Mendoza e il resto della band.
Quando gli è stato chiesto se ci fosse spazio per un’apparizione di Mendoza durante uno dei concerti, Snider ha risposto enigmaticamente: “Non riesco a immaginare una situazione del genere in questo momento. Preferisco rimanere sul vago.” Questa risposta ha lasciato i fan con un senso di angoscia e attesa, chiedendosi se ci sarà mai una riconciliazione.
Preparativi per il tour: un nuovo look e nuove aspettative
Snider ha anche svelato che, rispetto agli ultimi concerti del 2016, i fan possono aspettarsi un ritorno a costumi più elaborati e un trucco di scena che renda omaggio agli anni ’80. “In passato, alcuni membri erano scesi a look più semplici, ma io voglio più pizzazz!” ha dichiarato Snider, entusiasta di lavorare con sua moglie, la costumista Suzette Snider, per creare un’immagine che rappresenti al meglio la band.
Inoltre, Snider ha rassicurato i fan sulla sua forma fisica per affrontare concerti da 90 minuti: “È un periodo di preparazione. Non voglio deludere i miei fan e nemmeno me stesso. Sarò pronto!” La determinazione di Snider è evidente, ma il futuro della band resta avvolto nel mistero.
Il tour dei Twisted Sister si preannuncia ricco di emozioni e sorprese, consapevoli che le strade di alcuni membri potrebbero non incrociarsi più. La situazione attuale solleva interrogativi sulle prospettive future della band.


