Argomenti trattati
Fabri Fibra, il rapper che ha lasciato un segno indelebile nella storia della musica italiana, ha recentemente condiviso le sue riflessioni nel podcast “Supernova” di Alessandro Cattelan. In un’epoca in cui la musica sembra essere sempre più influenzata da logiche commerciali e dai social media, Fibra ha espresso il suo dissenso, rivelando un panorama musicale che non gli piace affatto. Le sue parole trasmettono una profonda frustrazione e un desiderio di autenticità che meritano la nostra attenzione.
Un cambiamento che fa discutere
Durante il podcast, Fibra ha raccontato un episodio significativo in cui ha conversato con un giovane artista. Quest’ultimo sosteneva che non fosse più necessario preoccuparsi delle radio, affermando: “No, dobbiamo fare i dischi, non ci interessa delle radio. I fan ci seguiranno sempre”. A queste parole, Fibra ha risposto con una riflessione pungente: “Non dare per scontato che i fan ti seguano sempre; la loro presenza dipende anche dalla tua visibilità in radio”. Questa osservazione mette in luce un aspetto cruciale: la fedeltà dei fan può essere influenzata dalla presenza mediatica. Ti sei mai chiesto quanto sia importante il ruolo della radio nel mantenere viva la connessione con il pubblico?
Fibra ha voluto sottolineare quanto sia facile perdere contatto con il pubblico in un’era in cui i social media dominano la scena. “Quando non sei più in radio, i fan spariscono, vanno da chi c’è in radio”, ha affermato, lasciando intendere che il supporto dei fan può essere volatile e influenzato dalle tendenze del momento. È un pensiero che fa riflettere, non credi?
La critica a Instagram e alla promozione musicale
Un altro punto di vista critico espresso da Fibra riguarda il modo in cui oggi si promuove la musica. “Se qualcuno mi avesse detto che l’industria musicale si sarebbe basata su un’app dedicata alla fotografia, popolata da egomaniaci e hater, non l’avrei mai creduto”. Le sue parole rivelano un disincanto profondo verso la superficialità che percepisce nei social media, in particolare su Instagram. Ti sei mai chiesto se la musica stia perdendo il suo valore a favore dell’immagine?
“Oggi, tutto il mercato discografico è Instagram”, ha spiegato il rapper. “Fai il disco? Lo annunci su Instagram. Rispondi ai fan? Solo su Instagram. La radio posta su Instagram. Questo crea un ambiente dove la musica è solo un accessorio, e la vera interazione è ridotta a selfie e commenti superficiali”. Una critica affilata che mette in discussione il vero significato dell’interazione tra artisti e fan.
Il successo di “Mentre Los Angeles brucia”
Nonostante le sue critiche, Fibra ha celebrato il successo del suo ultimo album, “Mentre Los Angeles brucia”, uscito il 20 giugno 2025 e subito balzato in cima alle classifiche. Con un tono di gioia, ha dichiarato: “Sono al numero uno! La gente parla del disco, sia bene che male, ma alla fine non importa. Questa è l’industria, devi attraversare questo tunnel e arrivare al risultato”. Le sue parole risuonano come un inno alla perseveranza e al talento, evidenziando quanto sia difficile emergere in un panorama musicale saturo. Hai mai pensato a quanto sia importante la resilienza in un settore così competitivo?
Fibra sa che il successo non è solo una questione di numeri, ma di autenticità e passione per la musica. Concludendo, le sue riflessioni non solo fanno luce su una realtà complessa del settore musicale, ma pongono anche interrogativi su come gli artisti possano navigare in un mondo in cui il valore della musica sembra essere sempre più subordinato alle logiche del marketing e dei social media. E tu, cosa ne pensi? Condividi con noi le tue idee!