Baroness celebra i primi due album con un tour intimo

Baroness sta per partire con un tour che celebra la loro musica storica, un evento da non perdere per i fan.

Un tour per celebrare la musica di Baroness

Il 7 maggio, i Baroness daranno il via a un tour speciale in onore dei loro primi due album: Red Album del 2007 e Blue Record del 2009. Questa iniziativa arriva dopo il successo di due concerti sold out a Philadelphia, durante i quali la band ha eseguito entrambi gli album per intero. Il frontman John Baizley ha condiviso i dettagli di questo tour durante un’intervista con Loudwire Nights.

Un tour intimo e nostalgico

Baizley ha spiegato come l’idea di un tour che ripercorre la storia della band sia emersa in modo naturale. “Era chiaro che potevamo mettere in scena questo progetto”, ha detto, aggiungendo che l’obiettivo era quello di creare un’atmosfera intima, simile a quella delle loro esibizioni nei primi anni. La decisione finale è stata quella di ridurre la grandezza delle venue e concentrarsi su un’esperienza più ravvicinata con i fan.

“Volevamo suonare in luoghi che ci richiamassero ai nostri esordi, dove abbiamo avuto quella connessione profonda con il pubblico”, ha detto Baizley, sottolineando quanto fosse speciale il legame con i fan in quegli anni. L’idea di suonare in spazi più piccoli riporta alla mente ricordi nostalgici e un senso di comunità che caratterizzava i loro concerti.

Il rispetto per i grandi del metal

Durante l’intervista, Baizley ha anche parlato della sua ammirazione per i Black Sabbath, una band spesso paragonata ai Baroness. Cresciuto in una comunità rurale, il frontman ha spiegato come la sua esposizione alla musica fosse limitata. Tuttavia, ha avuto la fortuna di apprendere a suonare la chitarra da un amico, il cui padre gli insegnò i riff di brani iconici come Paranoid.

“L’importanza di quei riff non può essere sottovalutata”, ha affermato, aggiungendo che la musica dei Black Sabbath ha reso accessibile il suonare per molti giovani musicisti. “Mi ha insegnato che la musica non è inaccessibile. Puoi suonarla, puoi scriverla”, ha detto Baizley, riconoscendo il profondo impatto che la band ha avuto su di lui.

L’eredità dei riff di Black Sabbath

Per Baizley, ciò che conta è il riff. “È tutto collegato: il mio cervello, il mio cuore e le mie mani possono connettersi a questi riff”, ha spiegato. Ha raccontato come la musica di Black Sabbath e dei Nirvana lo abbia ispirato a suonare e scrivere canzoni. La semplicità e la potenza dei riff lo hanno spinto a credere nella propria capacità di esprimersi attraverso la musica.

“Una volta che mi sono reso conto di questo, non c’era più ritorno indietro”, ha concluso, sottolineando quanto sia fondamentale l’eredità dei Black Sabbath per la musica rock e metal. Non c’è dubbio che i Baroness, con il loro tour, cercheranno di portare avanti questa tradizione, creando un legame speciale con il loro pubblico e celebrando il potere della musica.

Scritto da AiAdhubMedia

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