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Quando un artista del calibro di Daron Malakian parla, il mondo della musica si ferma ad ascoltare. Il chitarrista dei System of a Down e fondatore degli Scars on Broadway ha recentemente condiviso il suo percorso creativo in un’intervista che ha svelato dettagli inaspettati sul suo nuovo album, “Addicted to the Violence”. Preparati a scoprire come la pandemia ha influenzato la sua musica e le incertezze che ha affrontato lungo il cammino. Non crederai a cosa ha rivelato!
Il lungo cammino verso la realizzazione dell’album
Malakian ha iniziato a lavorare a questo progetto nel 2020, durante i momenti difficili della pandemia. \”Ho registrato l’album a casa, ho suonato chitarra, basso e anche le voci. È stato un processo intimo e personale, che ho vissuto per oltre due anni\”, ha spiegato. Ma come spesso accade nella musica, l’arte può essere un viaggio tortuoso. Malakian ha ammesso di non essere completamente soddisfatto del suono finale, tanto da decidere di risuonare batteria, chitarra e basso, mantenendo solo le voci iniziali.
La sua frustrazione è palpabile: \”Ho passato molto tempo a mettere in discussione le mie scelte, più di quanto abbia fatto per qualsiasi altro album\”. Questo è un chiaro segno che l’arte non è solo una questione di talento, ma anche di autovalutazione e ricerca di perfezione. La numero 4 ti sconvolgerà: il musicista ha dovuto rimescolare e rimasterizzare il tutto, un compito che ha richiesto pazienza e determinazione. Ti sei mai chiesto quanto possa essere stressante creare qualcosa di così personale e complesso?
La scrittura come riflessione personale
Durante l’intervista, Malakian ha condiviso il suo approccio alla scrittura: \”Non scrivo mai pensando a System of a Down o Scars on Broadway, ma le idee possono sempre intersecarsi\”. Infatti, un brano come “Protect the Land” è stato originariamente pensato per il progetto Scars, ma ha trovato la sua strada verso i System quando è emersa l’esigenza di una canzone che affrontasse le problematiche in Armenia e Artsakh. Questa fluidità creativa è uno dei tratti distintivi di Malakian e rende la sua musica universale, capace di attraversare i confini tra progetti e band.
\”Le mie canzoni funzionano per entrambe le band, non è strano portare un pezzo da Scars a System\”. Questo dimostra quanto sia versatile il suo stile e come ogni composizione possa adattarsi a diversi contesti. La creatività non ha barriere, e Malakian ne è la prova vivente. Ti sei mai trovato a scoprire nuovi significati in una canzone che pensavi di conoscere?
Conclusioni e riflessioni finali
Ora che il suo album è pronto per il lancio, Malakian rimane riflessivo. \”Alcune cose richiedono più tempo per ‘cuocere’, e bisogna presentarle al momento giusto\”. Questo messaggio è un invito a riflettere su quanto sia importante dare valore al processo creativo, anche quando sembra interminabile. La sua determinazione e la volontà di affrontare le difficoltà lo rendono un esempio da seguire nel mondo della musica.
Il 18 luglio, il mondo ascolterà finalmente “Addicted to the Violence”. Sarà interessante scoprire se i fan percepiranno le sfide che Malakian ha affrontato durante la creazione di questo album. Non perdere l’occasione di scoprire come la sua musica continua a evolversi e a sorprendere. Sei pronto a lasciarti coinvolgere?